lunedì 9 dicembre 2013

28 settimane ed eco 3d

Sono giustamente stata rimproverata di trascurare questo blog...faccio mea culpa...avete tante tante ragioni, ed io nessuna giustificazione valida, tranne l' umana pigrizia e quella disposizione naturale a non avere molto bisogno di scrivere e confrontarsi quando tutto va bene,
dunque prendetela così, come dice mia nonna: niente nuove (notizie) buone nuove...

E' che qua davvero tutto scorre alla perfezione,
come non mi sembra che sia mai successo in tutta la mia vita precedente.
Non ricordo un altro momento di benessere paragonabile a quello che sto vivendo oggi.
Ho un forte forte mal di schiena,
lo stomaco brucia come avessi ingerito acido muriatico,
Pinguo si è posizionato bello comodo con la sua enorme testa sulla mia vescica (il che equivale per me a sette/otto pause pipì a notte!),
ho capogiri abbastanza frequenti,
i calci che mi tirano quando decidono di giocare alla lotta greco-romana insieme, per un istante mi tolgono il fiato,
rimedi per la stipsi è diventata la mia ricerca su Google preferita,
mi affatica anche solo pensare di fare una passeggiata, figuriamoci farla,
eppure...
eppure non mi sono mai sentita meglio.
Non lo dico così per dire,
davvero non mi sono mai sentita meglio, più carica di energie, più proiettata verso il futuro, più positiva.
Lavoro ancora, e questo è fonte sia di affaticamento, che di scocciature e stress, eppure praticamente tutto mi scivola addosso, sento che nulla potrebbe turbarmi più di tanto, e immagino sia una qualche magia chimica della gravidanza che porta la donna a proteggere e tutelare il benessere del piccoletto che ha in pancia e che si nutre di tutto ciò che lei gli offre, facendole scorrere via ogni contrarietà.

Dunque rubatemi pure il parcheggio anche se avevo messo io la freccia prima,
non fatemi mai passare davanti a voi alla coda alla cassa (giuro che mai nessuno mi ha concesso questo privilegio, e sì che la pancia si vede eccome, ma la cortesia non è di casa al supermercato),
clienti maleducati non presentatevi agli appuntamenti senza neanche avvisare,
MrMarito trascurami pure un pochettino (...e sì, ogni tanto succede)
fate tutti quel che vi pare,
tanto la cosa non mi tocca, io sono felice, beatamente felice, a oltranza, senza riserve.

Ho messo da parte la mia storia precedente, la fatica fatta per raggiungere la gravidanza, il frigo pieno di medicine, il timore che figli no, io non li potevo avere, il dolore acuto dei dieci responsi negativi dopo i dieci tentativi in un anno, lo strazio di questa estate, la responsabilità della scelta che abbiamo compiuto fermando il cuore di quel terzo gemello,
ho messo da parte tutto, mi è venuto naturale farlo,
ho solo più pensato ai due piccoli Pingui che stanno crescendo in me.

Ed ora che sono a 28 settimane compiute,
ora che la Medicina dice che, qualunque cosa accadesse, loro potrebbero farcela a sopravvivere al parto prematuro, io mi sento molto molto serena.

...non che speri di non proseguire con le prossime settimane, ovvio,
ma insomma loro due hanno raggiunto e superato il Kilo di peso, e, cosa più importante, i loro polmoni con un piccolo aiuto potrebbero farcela a sopportare il peso della respirazione,
dunque questa consapevolezza mi toglie ansia, mi permette di aspettarmi solo gioie.

Ho fatto l'eco in 3d,
una pura sciocchezza dato che non serve a nulla di clinico-medico, ma solo ad appagare la futura mamma, facendola sbrodolare tutta dietro a commenti e sospiri su quanto il proprio bimbo sia il più bello del mondo,
....e sì posso ammettere che sono stata una di quelle che si sono sbrodolate: li ho visti e li ho trovati i più bei bimbi del mondo...






mercoledì 16 ottobre 2013

Pensieri

Questa è la mia candela accesa iera sera per Alby di Silvia
e per i bimbi come lui
volati via quando per le loro mamme e i loro papà erano ancora soltanto tutto futuro, grandi progetti, lineamenti del viso immaginati ma non ancora conosciuti;
una candela per la giornata del babyloss di cui Silvia racconta bene nel suo post,
una scia di luce che avrà attraversato il globo e che in questi minuti starà ancora risplendendo fuori da qualche finestra in Polinesia Francese o giù di lì...

Io mentre l'accendevo pensavo a voi
a chi ci è passato
a chi ha la vita segnata da questo lutto assurdo
spesso ignorato
ridimensionato
sminuito.


Pensavo alle storie che mi sono entrate dentro in questi mesi di Blog
al dolore contro il quale a volte usciamo sconfitte
alla forza che ci mettiamo tutte nel ripartire,
pensavo ad un vecchio mio post sui bimbi di pietra giapponesi, al dolore uguale in tutto il mondo
pensavo a te Anna che col tuo carico di bimbi un giorno ripartirai e arriverai lontano
pensavo a te Cecilia, al tuo doppio cuore, al tuo sogno interrotto
pensavo a te Apprendista, ai tuoi due piccoletti che giocano sopra le nuvole

pensavo.

Dovrebbero essere giorni lieti i miei
dovrei essere tutta proiettata verso la mia gravidanza
dovrei dovrei dovrei
e invece rimango molto ancorata al passato
alle difficoltà, alla non spensieratezza.

Credevo sarei stata una donna incinta di quelle che fanno sport, non si trattengono in nulla, lasciano fare alla natura che tutta sà e nulla sbaglia, serene, pacifiche e fiduciose,
e invece vivo col freno a mano inserito,
parlo poco dei Pingui, non pubblicizzo molto il loro arrivo a febbraio,
e quando lo faccio, quando dò l'annuncio a qualcuno, subito un pò me ne pento,
rimango lì a rimuginarci sopra, penso a se mai qualcosa dovesse andare storto...
non dovrei farlo
lo sò
non mi rimproverate
lo sò
ma è difficile evitarlo.

Giovedì...che poi è domani per fortuna...torneremo in ospedale a vederli,
curioseremo con l' ecografia morfologica sul come si sono sistemati, quanto sono cresciuti, se hanno sviluppato tutti gli organi correttamente, se il mio corpo sta facendo il suo dovere per accoglierli al meglio.
Io sento che è così. Deve essere così.
La mia pancia è rotonda tesa e già gigante
e penso che non sarebbe cresciuta così se loro non fossero lì dentro ad aumentare di peso con lei.
Oggi sono a 20 + 3
e vorrei tanto avvertire i loro movimenti,
sentirli che si muovono e fanno capriole,
invece ancora nulla. Domenica mattina MrMarito a letto si è messo in ascolto e sostiene di aver intercettato un loro borbottio simile alle bolle d'aria che escono dalla muta quando si è in immersione;
io tengo di continuo le mani sulla pancia, ma ancora non ho provato questa emozione.

Aspetto paziente
penso
immagino
mi innamoro ogni giorno di più
penso
aspetto
spero.

venerdì 13 settembre 2013

I Pingui sono...

Ho sempre pensato che alla domanda: "Sei incinta? Oh che bello, tu di che sesso preferiresti fosse?", le donne che rispondevano "Oh guarda per me è uguale, non ho preferenze..." fossero di un politicamente corretto al limite dell'insopportabile...Dico io, ma ce l'avrai una piccola preferenza! Ti vedrai un pò di più con un maschio, o con una femmina! Guarda che poi lo sappiamo benissimo che lo amerai di qualunque genere sia...e non gli andremo a dire tra anni "Sai la mamma al posto tuo, sperava tanto di avere una femmina..."

Bene, in tutto questo mese ci sono passata ed in effetti però è vero che ciò che si desidera per i propri figli è essenzialmente che non abbiamo problemi e siano sani...dunque anch'io avrei messo la firma per la garanzia della loro buona salute e chisseneimportasesonomaschiofemmine.....però, e c'è un però, un sogno ce l'avevo, non mi sentivo che sarebbe stato avverato, ma quando MrMarito ha aperto prima una busta e poi l'altra ho pianto di gioia perchè mi è sembrato tutto perfetto.

Posso dire che questa in assoluto mi pare l'opportunità più grande che avrebbe potuto essermi data, ora e per gli anni futuri: essere mamma di una dolce e testarda femminuccia, che diventerà una ragazzina ribelle, e un giorno una donna come me...


e di un maschietto coccolone, vivace, sportivo, esuberante, che anche da adulto continuerà a farsi trattare da me come un bambino....


Quindi è ufficiale: 
nell'eco n° 1 la piccola Pingua!
nell'eco n° 2 il più ciccione Pinguo!

...ed io fantastico e inizio a comprare scarpe taglia 19, così piccole che potrei poi farci un portachiavi!

Tra l'altro non ho contato, ma ad occhio missà che anche per voi la coppia era l'opzione più probabile...si vede che i profili vi hanno ispirato.

Tra un paio di settimane posterò la nuova eco, e lì sì che saranno bellissimi, anche perchè ormai dovrebbero essere cresciuti e aver superato i 10 cm.!!
Quando penso che sta succedendo proprio a me, ancora stento a crederci...



mercoledì 11 settembre 2013

Cosa è davvero successo e TOTO SESSO

I giorni del dolore sono finiti.
Sento che è così.
Senso che da qui in poi saranno solo gioie.

Non è stato facile far fermare quel battito.
Ho pianto prima e dopo.
Ma in quei 2 minuti, mentre tenevo gli occhi chiusi
o al massimo aperti, ma fissi sulle piastre quadrate del controsoffitto,
per non avere la tentazione di girarmi verso il monitor,
sicura che sarebbero stati un'emozione e uno strazio troppo grandi,
e che avrei rischiato di muovermi, mentre ciò che serviva era che io rimanessi il più possibile immobile,
in quei due minuti dicevo,
dai miei occhi non è uscito niente.
Io, di solito così emotiva,
non ho prodotto una sola lacrima, un solo sussulto, un solo movimento.
Ero di pietra.

L'intera procedura non è durata neanche 10 minuti,
e sarà sciocco, ma il fatto che sia stata breve, per me è stato un sollievo.
Prima abbiamo posto le nostre ultime domande,
chiesto se il feto avrebbe provato dolore,
e se i due fratelli ne avrebbero avuto percezione,
poi i 3 medici ci hanno chiesto se volevamo ancora rimanere da soli un attimo io e MrMarito a pensarci,
ma non ci serviva,
ne avevamo già parlato abbastanza,
così ho chiesto di procedere subito,
e l'ho salutato mentre usciva dalla stanza (quanto dev'essere dura per i mariti rimanere nei corridoi in attesa!).

Sul corpo, la sensazione fisica che mi porterò dietro, non sarà quella dell'ago che mi buca,
(che, rispetto al dolore delle 4 disgraziate villocentesi, è stato poca cosa),
ma la quantità di liquido disinfettante che dalla pancia continuava a colarmi giù verso la schiena,
bagnandomi le mani che avevo messo lì sotto...

Disinfettante e controsoffitto 
questo è ciò che mi ha tenuto occupata
mentre compivo un' azione che mai avrei creduto di dover compiere.

I giorni successivi sono stati di ricovero in ospedale (stanza non condivisa con mamma felice neonatomunita, ma singola, con MrMarito accanto, e personale gentile, professionale, discreto, che non mi ha mai dato l'impressione di giudicarmi, ma anzi sembrava partecipare alle nostre ansie e gioire ad ogni eco di controllo in cui i due piccoletti stavano bene e facevano capriole). Perchè devo dirlo, in questa esperienza, per quanto dolorosa, sono stata seguita ed accompagnata da personale sanitario e medici fantastici, dotati dell'umanità che ogni paziente desidererebbe avessero professionisti che si occupano di situazioni tanto delicate.

Quindi riposo assoluto,
qualche contrazione, ma nessuna perdita,
eco di controllo la settimana successiva,
e il tanto atteso: "Possiamo considerarci fuori pericolo aborto".

Da quell'eco in poi sono rinata,
ho ripreso a sorridere e a godermi la gravidanza.

Abbiamo finalmente detto ai quattro nonni, fino ad ora tenuti all'oscuro di tutto,
che tra gennaio e febbraio arriveranno non uno, ma due nipotini!!

Abbiamo fatto i primi acquisti di tutine e scarpine,
e iniziato a farci un'idea del passeggino gemellare che ci toccherà acquistare (un metro e mezzo di ingombro, solo telaio pesante più di 10 Kg.!!)

Le nausee sono praticamente finite,
e la mia pancia ha iniziato a crescere,
anche se al momento non sono ancora tornata al peso di inizio stimolazione,
ma manca un solo Kg. e sono sicura che tra poco lo riacquisterò.

Ah e poi abbiamo finalmente aperto le buste!!
Quali buste?
Ma come quali buste? Quelle in cui ci viene detto se i Pingui sono XY o XX, maschi o femmine...
Sò che siete curiose e avete letto fin qua sperando mi lasciassi sfuggire qualcosa,
ma nulla, vi offro i loro profili migliori e vi invito a dirmi cosa ne pensate...





.....aspetto due splendidi Pingui di sesso....






sabato 10 agosto 2013

Angoscia numero uno, due e tre.

Ok mi decido a scrivere!
Non è pigrizia la mia, giuro, è che sono successe talmente tante cose, una più preoccupante dell'altra, che io mi sono ritrovata davvero senza energia, e scrivere anche solo due righe mi pare tuttora uno sforzo enorme.
Però lo faccio, mi avete scritto in tante per chiedermi come andava, e anche se non ho risposto tempestivamente, ho amato le vostre mail, vi ho sentite vicine e mi hanno fatto un gran bene...
E poi sò di dover lasciare traccia di questi giorni,
anche se tristi e angosciosi,
sono la nostra storia,
che vale comunque la pena di essere raccontata.

Angoscia numero 1.
Partiamo da domenica scorsa,
faceva caldo, io combattevo con la nausea e i capogiri,
ho passato il pomeriggio a sonnecchiare in tavernetta, poi sono andata in bagno,
e mi sono pietrificata nel vedere sangue,
non piccole perdite,
ma sangue,
rosso,
tanto
e inquietante.
Pronto Soccorso
codice bianco (codice bianco per abbondanti perdite di sangue in una gravidanza trigemina?!!!vabbò)
umanità pari a zero nel personale del triage "Beh signora cosa pretende? è solo alla decima settimana, deve metterlo in conto un'aborto!, comunque io le assegno il codice bianco, quindi se il medico poi non accerta la gravità della situazione deve pagare il ticket!" Senza parole.
Visita
il mio sangue sul guanto del dottore
Minaccia d'aborto
codice verde, non ero una mitomane
ricovero in reparto con tanto di carrozzina e poi sdraiata a letto fino a nuovo ordine
letto 214 e di fianco una mammaneonatomunita che ha avuto almeno la sensibilità di uscire un attimo insieme ai parenti festanti mentre io mi scioglievo in pianto nelle braccia di MrMarito.
Notte da dimenticare
Lunedì eterna attesa per fare finalmente un'eco e confermare che i Pingui ci sono, tutti e tre, tutti belli, e col cuore forte...ma nel mentre io devo essere invecchiata di dieci anni...
Buscopan per bloccare le contrazioni che ho tuttora
e Cardioaspirina vietata! "Ma perchè mai la prende?" "Ma veramente me l'avete data voi ginecologi, non l'ho presa io di mia iniziativa" ""E no no avrebbe dovuto pensarci che non và bene se ci sono perdite di sangue" "Io avrei dovuto pensarci?, ma ve l'ho dichiarato ieri pomeriggio e nessuno mi ha detto di non prenderla più la sera stessa...."
Tragicomico non fosse che ho rischiato di perdere i miei figli
Comunque ora sono a casa, a riposo a letto, ma a casa, sangue non se n'è più visto e possiamo tornare a respirare.
Angoscia numero 1 superata.

Angoscia numero 2.
Breve riassunto delle puntate precedenti: per rimanere incinta io ho fatto una fivet con seme di donatore anonimo, e questo seme non sono andata a cercarmelo in un Discount del seme in un paese postsovietico senza regolamentazioni, l'ho acquistato dalla più grande Banca del seme del mondo, una garanzia di serietà, controlli, standard rigidissimi di selezione. Bene. A ottobre dell'anno scorso mentre io già avevo i miei bei blastocisti congelati, vengo contattata perchè il donatore è stato bloccato ed io sono invitata a non utilizzarlo fino a nuova comunicazione. E' accaduto che una donna che aveva utilizzato lo stesso donatore, alla 12esima settimana avesse dovuto abortire un feto con una anomalia cromosomica, e per questo fino a che non si fosse escluso che il problema del bimbo fosse da imputare al padre, il donatore sarebbe rimasto bloccato. Due settimane dopo, stabilito che non si poteva attribuire a lui l'anomalia del feto, viene di nuovo sbloccato, ed io sono libera di utilizzarlo di nuovo.
Così è, io rimango incinta e dimentico il problema.
Due settimana fà vengo nuovamente contattata "E' nata di recente un'altra bimba sempre dallo stesso donatore, e questa bimba ha una paralisi alle corde vocali e problemi respiratori. Il donatore è stato richiamato per ulteriori esami, non si può attribuirgli con certezza la responsabilità genetica di questo problema ma a scopo preventivo il donatore è bloccato definitivamente, non lo utilizzi più."
"Già, peccato che io sia incinta..."
"Ohi, comprendiamo la sua preoccupazione, purtroppo coi dati attuali possiamo dirle solo che ognuno dei sui 3 bimbi ha dall'1 al 50% di probabilità di avere la stessa paralisi alle corde vocali"

Ora io e MrMarito siamo persone razionali, la forchetta dall'1 al 50% ci pare un pò ampia, e vuol dire tutto e niente...cerchiamo di non fasciarci la testa prima di essercela rotta...però che ca**o anche questa doveva capitare?
La paralisi alle corde vocali tra l'altro può voler dire diverse cose: che il bimbo è muto, che il bimbo ha più semplici problemi fonetici, o temporanei o definitivi, o ancora che ha solo problemi respiratori...nulla di incompatibile con la vita...un problema, certo, una gran tristezza se dovesse capitare, ma non tale da farmi pensare di abortire.
Ieri sono stata a colloquio con il genetista dell' Ospedale, al quale ho sottoposto tutta la questione,
e questo mi ha invitata a fare la villocentesi,
poichè mi è stato spiegato che traslucenza nucale e prelievo materno (test combinato e integrato) non si possono fare in gravidanze trigemine poichè i risultati non sarebbero attendibili.
Con il prelievo dei villi coriali (un esame paragonabile alla amniocentesi), si hanno invece risposte per quel che riguarda le più frequenti anomalie cromosomiche (cromosoma 13, 18, 21, e sessuali) e nel nostro caso specifico si potrà indagare sui problemi avuti dal feto abortito alle 12 settimane, nulla invece si potrà sapere riguardo al problema alle corde vocali...
La villocentesi ha una percentuale di rischio abortivo dell'1%.
Io lunedì prossimo ne farò tre, una di seguito all'altra...ma il rischio non ho capito perchè non sarà del 3%, bensì del 2,5-2,8%: sorprendente quanto usiamo dei banali numeri per farci rassicurare....
La villocentesi andrà bene,
non comporterà nessun aborto,
e i nostri bimbi il giorno in cui nasceranno
urleranno a squarciagola,
questo è quello che sento.
Angoscia numero 2 non superata, ma messa a tacere.

Angoscia numero 3:
Ciò a cui penso la mattina, il pomeriggio, la sera e che anche di notte mi tormenta il sonno con sogni sempre a tema.
I Pingui sono tre
e quello che romanticamente è sembrato a tutte, voi e me compresa, una bella favola,
si sta rivelando invece una gran preoccupazione.
Ora...mi sono decisa a scriverne, a mettere in piazza i fatti miei,
e sono consapevole che facendo così potrò attirarmi commenti di ogni tipo,
me lo aspetto, ma sono talmente fragile, che mi auguro userete un pò di tatto,
perchè vi garantisco nulla qui è fatto a cuor leggero.
Quello che sto per scrivere urterà più di una persona,
(lo capisco, anzi posso dire che nessuno lo capisce più di me, perchè sono la prima ad esserne turbata)
e visto che penso abbiate immaginato la piega che prenderà il discorso,
quasi vi inviterei a non andare oltre a leggermi, qualora riteneste le mie parole offensive, insensibili, inumane.

Di qui in poi parlerò di embrioriduzione.
Una parola politicamente corretta per indicare l'aborto selettivo.

Non mi faccio sconti perchè sò che di questo si tratta.
Fermare il cuore di uno dei tre, per garantire più possibilità di portare avanti la gravidanza per più settimane, e dunque potenzialmente far nascere sani gli altri due.

Embrioriduzione questa sconosciuta. Io non ne avevo mai sentito parlare,
invece pare che dalla Legge 40 in poi (soprattutto nei primi anni, quando le gravidanze trigemine erano molte di più a causa dell'obbligo di trasferimento di 3 embrioni) sia una pratica relativamente diffusa.

Forse vi ricorderete che il mio Gyne me ne parlò subito, alla prima eco,
"Signora se nelle prossime settimane andranno avanti tutti e tre, lei metta in conto l'embrioriduzione, perchè non può sognarsi di farcela a portare avanti una gravidanza trigemina."
Da allora io non mi sono sognata niente,
non mi sono proprio più concessa di sognare,
ho vissuto in stand by,
ho atteso,
senza pensarci troppo,
poi quando ad ogni nuovo controllo i Pingui crescevano alla pari,
ho capito ed ho iniziato a fare i conti con la mia coscienza.

La letteratura medica riporta casi di ogni tipo
quindi vi prego di non stare a scrivermi "Guarda che la cugina del mio macellaio ha appena avuto tre gemellini, e ovviamente sono tutti sani"
Sono felice per lei.
Ma questo non cambia le cose.

Possono nascere 3 gemelli sani,
ma possono nascerne anche
2 sani e uno con problemi,
2 con problemi e uno sano,
3 con problemi,
o possono avere problemi in settimane di gestazione talmente precoci da morire in pancia,
o ancora possono portare ad un aborto a 3 come a 7 mesi.

La gravidanza trigemina è un rischio. Punto.

Ci sono genitori disposti a correre il rischio.
Ci sono genitori che preferiscono scongiurarlo in ogni modo.
Noi a quale categoria apparteniamo?
Non lo sò ancora.
Propendo per la seconda, ma non posso sapere se all'ultimo sdraiata sul lettino, chiederò al dottore di fermarsi.

Qualora scegliessimo l'embrioriduzione
metteremmo in conto l' 8% di possibilità che questa causi un aborto di tutti e 3 i feti.
8% + 2,5% della villocentesi = un numero che mi dà i brividi.

Se poi l'intervento andasse bene
potrebbero nascere 2 bimbi sani
ma anche comunque quegli stessi 2 bimbi potrebbero nascere in anticipo proprio come nel caso di tre (più improbabile, ma non sicuro):
potremmo dunque aver raggiunto lo scopo di sacrificare un fratello per dare più chances ai due rimasti,
o potremmo aver fatto tutto per niente...

Le opzioni bene o male sono queste.
Noi le valutiamo ogni giorno, e le troviamo comunque un' enorme fregatura.
Nulla mai mi farà stare tranquilla per il resto della gravidanza.
Nulla mi eviterà di sentirmi comunque in colpa.

Mi sento come un giocatore d'azzardo.
Mi sento onnipotente, perchè mi viene concesso il potere di disporre delle vita e della morte dei miei figli,
e questo lo trovo inumano.
E del resto penso che nessun altro più di me avrebbe il diritto di avere questo potere.
Un controsenso.
Vorrei mettere la testa sotto la sabbia.
Non dovrei essere in questa situazione.
Trovo il tutto una beffa crudele.
Qualcuna di voi legge, e pensa
Che stron*a, mentre noi siamo qua che non riusciamo a rimanere incinte di uno, questa, baciata dalla fortuna, vuole giocare a sacrificarli... 
ma no, probabilmente nessuna di voi lo pensa davvero,
sono piuttosto i fantasmi della mia coscienza...
perchè da una parte mi assolvo, mi ricordo che io non sono esattamente la regina della fertilità e a questa gravidanza sono arrivata dopo tanti tanti tentativi, e non sono diventata un mostro ora a pensare di fermare il cuore di un mio embrione, dopo avergli chiesto per mesi e mesi di attaccarsi e rimanere con me;
ma dall'altra mi colpevolizzo,
sò che avrei dovuto essere più forte il giorno del transfer e insistere nel rispondere "No, non ci sentiamo di trasferirne tre", mentre sono stata debole, sfinita dai 10 tentativi falliti, ho creduto che non avrebbero mai attecchito tutti, (anzi all'epoca non li volevo trasferire perchè ero convinta che li avrei sprecati tutti e tre, questo era quel che temevo...)
La vita riserva davvero sorprese.

Siamo seguiti da una psicologa.
Mi ha domandato:
"Qual' è la cosa in assoluto che ti fà più paura?"
E di getto ho risposto così:
"Mi hanno spiegato che qualora i tre gemelli nascessero prematuri tra la 24esima e la 30esima settimana, potrebbero avere dei problemi di ossigenazione al cervello. Questo potrebbe comportare dei danni cognitivi permanenti. Ecco, anche se mi si strazia il cuore a fare l'embrioriduzione, e anche se nel farla corro il rischio di abortirli tutti e tre, credo che sopravviverei alla loro perdita oggi alla 12settimana. Penso invece che difficilmente riuscirei a perdonarmi di essere la stata la responsabile della nascita di tre bimbi con problemi permanenti. Sò benissimo che non si può controllare tutto, che qualunque bambino può nascere sano, e poi ammalarsi per i più disparati motivi, e se dovesse accadere ovviamente lo amerò con tutta me stessa e farò di tutto per curarlo; ma qua è come se mi si offrisse l'opportunità di prevenirlo, come se potessi diminuire le percentuali di rischio. Ed io non riesco a pensare ad altro. Vorrei che i miei figli, anche se solo due, corressero meno rischi possibile."

Probabilmente la mia risposta è questa.
Lo vedremo la prossima settimana.
Se non vi sarete sentite offese dalle mie parole, pensate a noi, ci farete bene.

Questo è un gran brutto post.
Forse mi vergognerò per sempre di averlo scritto.
Forse invece un giorno riuscirò a darmi pace.










giovedì 25 luglio 2013

Partly Cloudy

Sono giornate ben poco serene queste,
nelle quali ho per la testa diverse preoccupazioni.

Provo quindi a sorridere e rasserenarmi così,
con questo video,
perchè penso che la cicogna di tutte noi sia questa qui!!
Un'onesta lavoratrice, magari non proprio fighissima, ma che di sicuro fà del suo meglio...

Se avete cinqueminuticinque guardatelo!!



lunedì 15 luglio 2013

Di grandi sonni, quattro cuori e diete all'ingrasso

Dov'ero sparita?
...se qualcuno se lo fosse domandato, la risposta è: ero a dormire!!
Già perchè da 10 giorni non faccio altro!
Per me niente nausee
niente mal di testa
niente scompensi ormonali
niente dolori
niente sbalzi d'umore
niente problemi intestinali
niente attacchi di fame incontenibile
niente fastididelladonnagravida

per me solo un'incontrollabile stanchezza
come se avessi sostituito nel loro lavoro contemporaneamente un piastrellista, due giardinieri e tre traslocatori, e nel tornare a casa mi fossi fermata ancora ad aiutare ad asfaltare una strada sotto al sole, e avessi spaccato legna per l'inverno...invece ho solo vegetato dalla camera da letto, alla cucina, al divano, con decine di tappe al bagno!!
Niente di più...eppure uh se sono stanca!!

I Pingui si stanno dando un gran daffare
loro sì
crescono ed evidentemente consumano le mie energie
me lo hanno detto tutti i Gyne che mi hanno già visitato (e sono tanti, per l'esattezza 5)
tutti a ribadire il concetto:
Signora la sua non è una gravidanza fisiologica, è una gravidanza considerata a rischio perchè gemellare, e lei dovrà comportarsi di conseguenza, certo non subito, perchè al momento è ancora molto presto, ma dalla 24esima settimana in poi bisognerà fare il possibile per evitare che nascano, il che significherà riposo assoluto....

Ah vabbè che spasso, ancora io mi sento di non aver davvero iniziato, e già mi si dice che devo evitare di farli nascere...mi sembra un pochino prematuro...

Comunque il concetto è semplice ed io l'ho colto eccome, e non ci sarà una sola cosa che farò che potrà mettere a rischio la loro salute, non una leggerezza, non un azzardo....sono sinceramente talmente grata dell'opportunità che ci è stata data, che non sgarrerò neanche per scherzo.
Ad esempio avevamo programmato le due settimane centrali di agosto al mare, ma la Gyne del Reparto Gemellare dell'Ospedale della mia città ha detto che avrò la traslucenza nucale e i test proprio in quei giorni, e comunque sarebbe meglio rimanessi in zona...ed io Ok, figuriamoci annullo tutto
ed è ovvio, nella mia testa ora non esiste un solo altro interesse, un qualunque argomento differente, un desiderio di altra natura...nulla...zero...il vuoto...solo loro i magnifici Pingui!!

Ho fatto due nuove ecografie e non perchè sia una matta ansiosa, ma perchè rimanevano forti dubbi sulla presenza del terzo; così sono stata dirottata al Reparto Gemellare e c'è voluto il consulto di ben 4 ginecologhe davanti al monitor per sentenziare quello che agli occhi di MrMarito e del vecchio Gyne era apparso subito abbastanza chiaro: oltre alle due camerette che hanno già fatto bella mostra di sè nel post precedente, ce n'è una terza, un pò più piccina, timida e lenta abitata da un embrioncino un pò meno spavaldo, irruento e veloce nel costruirsi la cuccia, ma comunque capace di far battere forte il cuore suo e della sua mamma nel vederlo....
Dunque Signore e Signori è ufficiale ecco a voi La Presuntuosa: donna dai 4 cuori!!

La Dott.ssa nel raccontarle il mio percorso ha sorriso Accidenti così tanti tentativi non andati a buon fine, ed ora 3 bimbi, prima niente, poi tutto, anche troppo...

Già perchè qua dovrei iniziare un lungo discorso su come è stata accolta la gravidanza trigemina da parte del personale medico, ma non ne ho voglia, concedetemelo, magari lo farò un'altra volta, ora vorrei non pensarci troppo, allo stato attuale non c'è nulla da discutere, ci sono solamente 3 embrioni, 2 con uno sviluppo compatibile con il periodo di gestazione, ed 1 un pò più indietro, che potrà farcela a recuperare il gap, o fermarsi, e questo al momento non si può prevedere...e proprio perchè non si può prevedere io non voglio pensare troppo, sento che non mi fà bene, non mi voglio nè preoccupare perchè tre bimbi insieme sono davvero più di quando avessimo messo in conto (ma sono comunque i nostri figli e trasferirli tutti e tre era stata una nostra scelta), nè angosciarmi e pormi problemi morali derivanti dal consiglio medico di procedere ad un' embrioriduzione perchè a quanto pare io nel caso sarei troppo esile e piccolina per poter portare una gravidanza trigemina se non proprio al termine, almeno lì vicino...
Dunque insomma ho solo accennato alla questione, ma facciamo finta di niente, tutte le considerazioni sono rimandate a tra due settimane quando una nuova ecografia ci darà dati un pò più sicuri sui quali riflettere.

Io sono in stand by. Mi sento finalmente incinta, questo sì, e sono felice felice felice felice felice e ancora più felice di quanto le parole possano esprimere, ma non sono corsa in giro a urlare ai quattro venti che la mia pancia è ripiena come quella di una gatta...non ho detto a nessuno che saranno gemelli, neanche ai nonni, e chissà cos'è, probabilmente la solita scaramanzia, la paura latente che forse non abbandona mai le donne come noi, che qualcosa vada ancora storto, quel maledetto disincanto, quella comprensibile mancanza di cieco ottimismo....vabbè comunque ora l'ho detto a voi, e mica è poco, vero?

Nella marcia verso nostro figlio io e MrMarito stiamo covando tre uova, la strada è dura, già lo sapevamo, e non possiamo ancora sapere quanti tra loro si fermeranno con noi, ma noi nutriamo grandi aspettative!!




Io nel frattempo sono stata messa all'ingrasso. Il mio indice di massa corporea è risultato 19,6, troppo poco e comunque la gravidanza gemellare prevede un apporto di proteine superiore alla gravidanza normale, ma và?...e così mi hanno consegnato la Dieta dell'Oca (avete presente l'alimentazione forzata delle oche francesi da Foie Gras?!)

Devo mangiare sia a pranzo sia a cena almeno:

100gr di carne o 150gr. di pesce o 100 gr. di formaggio
+
80gr di pasta/riso o 100gr di minestra con 60/80gr di pane o 60gr di grissini
+
150/200gr di verdure
+
150/200gr di frutta
+
due spuntini a metà mattina e metà pomeriggio (crackers/panino al prosciutto/yogurt)
+
4/6 noci o 4/6 mandorle o 6/8 nocciole o un cucchiaino di pinoli
+
ovviamente anche una buona colazione con latte e fette biscottate o cereali

Adesso per carità ho appena detto che farò di tutto per far star bene i piccoletti, ma al momento non mi pare umanamente possibile ingurgitare circa 1/2 Kg di cibo a pasto e poi trovare ancora lo spazietto per uno spuntino e qualche noce!!

Probabilmente ora parlo così perchè al momento non ho affatto appetito, anzi farei a meno anche dell'acqua (perchè è vero che non ho nausee, ma comunque lo stomaco se ne starebbe più volentieri a digiuno, che invitato a banchetti pantagruelici), e forse questa è solo una fase, e passerà, e lascerà il posto a una gran voglia di mangiare per due o tre o quattro...vedremo...io per l'intanto ho comprato noci e schiaccianoci ed ho riempito il frigo di cibo sano e iperproteico...e piano piano inizierò a mangiarlo...





giovedì 4 luglio 2013

Ci siamo!!

Lunedì 1 luglio dopo un weekend di super riposo e forti emozioni perchè abbiamo annunciato l'attesa ai nonni...la mattina ero in astenenza da Beta ...volevo conferme e rassicurazioni, così le ho ulteriormente ripetute ed hanno sentenziato 7.816 ...ora il Gyne mi ha detto di smetterla, ma io probabilmente aspetto una settimana e torno, che lui cosa vuoi che ne sappia delle rassicurazioni di cui ho bisogno io...

Comunque alle 18.15 avevamo appuntamento per un'eco esplorativa
Signora venga, non si sà se si vede già qualcosa, ma proviamo...
MrMarito sereno come al solito
Io un fascio di nervi

Alla scrivania lo relaziono sugli embrioni che mi hanno trasferito, sulle due settimane appena trascorse, sulle Beta... e lui si mette a fare tutti dei calcoli strani e mi data la gravidanza al 26 maggio che non è nè il giorno delle ultime mestruazioni, nè 14 giorni prima del pick up, ma non importa, io tanto sono in palla, continuo a dare risposte sbagliate e del giorno di inizio francamente in questo momento non me ne frega un granchè..io voglio solo vedere che Lui ci sia, che abbia la sua bella cameretta e si sia sistemato a suo agio....

Così mi sdraio
MrMarito và vicino al monitor
e senza neanche dover aspettare un cenno del Gyne
un commento
una spiegazione
Li vediamo benissimo,
capiamo all' istante,
sono uno di fianco all'altro,
due camerette gestazionali grandi uguali
e due circoletti minuscoli all'interno
i sacchi vitellini
che tra qualche giorno faranno spazio ai nostri due bimbi...


Ci sono parole che potrei mai scrivere per dirvi come mi sento?
Immaginate
e immaginerete bene:
sono felice
di una felicità che è ancora molto condizionata dall'attesa del futuro,
e dall'incredulità che stia succedendo proprio a me,
proprio ora
proprio in maniera così perfetta;
il desiderio di una vita che pare realizzarsi,
due piccoli gemellini,
solo a scriverlo mi gira la testa...

Le condizioni sono le migliori che ci si possa aspettare, la presenza del sacco vitellino fà prevedere che già la prossima settimana o al massimo tra due vedremo due begli embrioni.

Io mi sarei aspettata da parte mia grandi entusiasmi, risate, rumore,
e invece ho solo guardato MrMarito
ho scorto il suo sorriso,
ho ringraziato la nostra buona stella
ed ho mal trattenuto come al mio solito lacrime silenziose.

Seduti di nuovo alla scrivania mentre il Gyne rispondeva ad una telefonata
ho chiesto al futuro papà Sei preoccupato?
Lui che tante volte in questi anni non mi era sembrato un fan dei gemelli,
aveva lo sguardo di un bambino, allegro, sollevato nel vedermi felice e francamente no neanche un pò preoccupato....No amore io non sono affatto preoccupato.
Forse siamo due incoscienti
o semplicemente due innamorati della vita
ma oggi non crediamo che due insieme sia più difficile.

Così dopo che lo stesso Gyne che in tanti mesi io avevo sempre visto serio, si è concesso tutto giulivo un
Signora...Congratulazioni...l'ha capito che è incinta, vero?
ce ne siamo venuti via,
e appena chiusa la porta dello Studio
mi sono rifugiata nelle spalle di MrMarito per lasciarmi andare a singhiozzi liberatori..
unopiùunougualequattro!!

Ora...prima il minuscolo era per tutti Pingu,
adesso al plurale avete suggerimenti?!

giovedì 27 giugno 2013

PINGU PARTY II + leggero iperstimolo

Il post che pubblico oggi l'ho scritto ieri mattina, quando l'amica Apprendista doveva ancora ritirare le beta, e tutto sembrava nero...
Oggi sappiamo che invece un'altra meravigliosa notizia è arrivata ed io sono felice
perchè ancor più in questi giorni, quando a me sembra stia andando tutto bene, vorrei che tutte voi provaste la mia stessa gioia, vorrei che più nessuna dovesse provare la sensazione di essere esclusa dalla festa...
E' una sensazione che conosco
è una sensazione che mi ha fattto stare male tanto a lungo
ogni volta che leggevo di una Conchiglia con una Perla ero felice come fosse successo a mia sorella
e non pensavo Vorrei essere al posto suo
non mi sarei mai permessa di desiderare di togliere a lei la sua meritata felicità,
però pensavo Vorrei essere in due, vorrei che ci fosse lei, e accanto anch'io...

Che le pance venissere distribuite secondo le mie personali priorità:
prima alle donne che le desiderano tanto, che faticano, si torturano ed hanno alle spalle un numero consistente di delusioni...
poi alle donne normali...quelle che hanno appena deciso di provare ad avere un figlio...e anche se aspettano due o tre mesi non muore nessuno,
poi, solo dopo, solo se ne avanzano ancora, a quelle che nonlocercavoproprio, ècapitatoperchèdevoaverdimenticatodiprenderelapillolaungiornoodue, nonmelospiegodevesserestatolospiritosanto, accidentiquestoèilterzoedicertononlovolevamo.

Detto questo, avrei potuto cancellare le righe qua sotto e far finta di niente, però ho scelto di non farlo perchè questo è il mio blog e non voglio mentirmi, farmi apparire più santa di quella che sono.

Sono umana, imperfetta e sotto stress...e questo era il mio umore ieri, quindi lo pubblico lo stesso.

MERCOLEDI 26
Il blog crea legami che senza esagerazione si possono definire fraterni.
L'Apprendista sta vivendo attimi difficili, ed io mi sento in colpa a sbandierare ai quattro venti tutta la mia gioia, a fare rumore, perchè davvero non voglio sbattere in faccia il mio successo, ferire chiunque mi legga e non abbia avuto ancora la mia enorme fortuna.
Io ecco...io chiedo scusa a chiunque si sentirà urtato da oggi in poi,
ma credo anche che sia umano e comprensibile che io voglia festeggiare
e se anche da una parte ho un freno
dall' altra ho una spinta incontenibile a voler raccontare, a voler condividere, a voler farvi sapere quanto felice sono!!!

Con tatto, educazione, riserbo,
ma questo è quello che sento
io devo dirlo al mondo intero che Mio Figlio è qui
ed io sono felice....
Io e MrMarito abbiamo atteso a lungo
abbiamo incassato 10 sconfitte
e oggi mentre sembra arrivato quel momento che non voleva arrivare mai
io ancora faccio fatica a lasciarmi andare e cullare l' idea,
ancora piango
ancora tremo ad ogni mail con le nuove beta
ancora non mi concedo di abbassare la guardia
ancora mi ripeto come un mantra Tuttostaandandobenemaseisoloalliniziononcomportarticomesegiàluifossenatosperacredicimaaspetta

Però lo faccio quasi come per abitudine
perchè sono stata messa a terra tante volte e mi sono ormai convinta che per me tutto deve essere difficile, dunque meglio aspettare;
in realtà se dovessi guardare solo a quello che sento dentro direi:
Io non ho paura
Io non penso affatto che succederà qualcosa di brutto
Io sento che tutto andrà bene

Istinto vs Forza dell'abitudine

Ogni tanto prenderà il sopravvento l'uno
ogni tanto si farà spazio l'altra

Qualcuna però vorrà anche conoscere i numeri di tanto spavaldo ottimismo.
Vi accontento.
Così li metto nero su bianco e a mia futura memoria, per poterli rileggere quando questo figlio sarà ancora più vicino, per ricordarmi da dove siamo partiti.

Lo confesso, non sono stata buona ad aspettare le beta previste per il 24, le ho anticipate di due giorni, e non l'ho fatto perchè non potevo proprio aspettare, ma perchè sabato non ero sola, c'era anche MrMarito, mentre lunedì lui sarebbe stato via per lavoro...

Dunque squillo di trombe....
attesa.....
suspense....

sabato 22 giugno 11° giorno PT  BETA 276,7

Secondo voi cosa avrà mai fatto LaPresuntuosa dopo aver letto questo bel numerone, seduta sul divano, per mano a MrMarito?

....Pianto....bravissime...ormai mi conoscete...un fiume di lacrime calde, salate e intanto dolcissime.

Poi lunedì 24 giugno 13° giorno PT  BETA 565,0

cinquecentosessantacinquetonditondi

e un'ora dopo è iniziato il Pingu Party....
non dimenticherò mai quanto affetto ho sentito in tutti i vostri commenti,
è stata una festa per me, davvero, la miglior festa a cui abbia partecipato,
anche se solo come comparsa, perchè il protagonista era Lui!!

Oggi mercoledì 26 giugno 15° giorno PT  BETA 1.404,0

Pingu (che è un nome un pò scemo tra l'altro, ma fà niente, ormai se lo tiene...)
sembra star bene
sembra che si sia attaccato e ami i numeroni

Poi vabbè lasciamo stare che ieri Pitipumpala mi ha girato questa tabella sui risultati delle Beta hcg
ed io una cosa del genere non l'avevo mai vista....

Dunque per farla breve, secondo questi dati....io e MrMarito potremmo anche stare aspettando più di un bimbo!!!!

Ora stiamo tutti calmi
io mi crogiolo solo un pochino nell'idea,
ma una risposta la avremo solo il giorno dell'ecografia...ossia boh direi la prossima settimana...sono ancora poco organizzata a riguardo...vi farò sapere.


In ultimo da ieri sono definitivamente a letto per rischio iperstimolo.
Alle 15,30 ha iniziato a girarmi la testa, al punto da non riuscire a stare bene in piedi, il campo visivo mi si era ridotto (vedevo bene davanti, ma offuscato tutto attorno) ed avevo un forte mal di testa. Alle 18,30 ho chiamato il Gyne e lui mi ha detto di sospendere il progesterone, prendere una tachipirina e una cardioaspirina e tenerlo aggiornato. Ora sto meglio. Ho dormito, la pancia non è troppo gonfia, e penso non sia niente di serio, se però qualcuna di voi ne sà di più, mi dica pure: Please, solo una richiesta, zero terrorismo, che sono impressionabile in questi giorni...







lunedì 24 giugno 2013

PINGU PARTY

Amore mio, adesso la mamma e le amiche del blog si siedono tranquille e brindano a te, alla tua meravigliosa presenza nella mia pancia!
La mamma è frastornata, ha la certezza che ci sei e cresci bene da mezzogiorno, ma continua a piangere e non ce la fà a scrivere di più...ora cerca di rilassarsi, beve un calice virtuale, e più tardi promette di tornare a farsi viva...chi vuole unirsi nei festeggiamenti è il benvenuto!!

giovedì 20 giugno 2013

La mia Conchiglia

Nell' attesa
mentre i giorni si dilatano
lunghi come la coda alle Poste
o il rientro in macchina la sera di Pasquetta
oggi Nina mi ha fatto un regalo
proprio per farmi distrarre
proprio per darmi energia.

Per chi vuole leggere qualcosa in più su di me e sulla storia di Mio Figlio...che viene dal freddo
ecco la mia Conchiglia

 Illustrazione di Francesca Ballarini



mercoledì 12 giugno 2013

11 giugno: il mio transfer

Di nuovo in ritardo aggiorno anche il racconto sul transfer.
Ho letto i vostri commenti al post precedente, in cui fate cenno al mio coraggio, forza, presenza di spirito, entusiasmo...beh tutte balle...sono una piagnona... ne volete una prova?
Ecco il sincero resoconto di come è andata ieri.

Sveglia alle 3,45 perchè questa volta guido io e io in autostrada guido ai 110km/h, non di più
metal detector
coda
imbarco
coda
posto scomodo (quello al centro schiacciata tra altri due)
treno
passeggiata fino alla Clinica
sono in anticipo
sala d'attesa
la rosa che avevo fotografato sabato sta sfiorendo

Vuoi qualcosa da bere?
arriva Helle, la mia Gyne preferita
Vieni andiamo abbiamo delle splendide uova per te

entro in Sala e mi gira la testa

ci sediamo ad un tavolino
vogliono parlarmi
Allora senti Presuntuosa avevamo prelevato 9 uova, 7 sono andate avanti, alcune bene, altre meno bene, ora ci sono queste 3 che sono tutte buone, e vorremmo trasferirtele tutte e 3; e nel dirlo me le indicano sull' IVF Schema, una dopo l'altra tutte belle schedate, con i loro voti riguardo al loro aspetto, sviluppo, n° di cellule, frammentazione.

Tutte e 3 no; così, secca, ho risposto No

Beh ma vedi i tuoi scorsi transfer non sono andati bene nonostante avessimo dei bei blastocisti, ora crediamo di poter aumentare le chances, se ne trasferiamo tre. Se tu ci dici di no, ne trasferiamo solo due, e la terza la congeliamo, ma prima vediamo di portarla a blasto, che se no poi rischiamo di farla morire nel decongelamento, e comunque delle tre dobbiamo portare avanti questa qui, la n°1, che è la migliore in assoluto, perchè se portiamo una delle altre due, potrebbe non farcela. Certo è che è proprio un pò assurdo non trasferire da fresca la n°1 così bella, e rischiare congelandola...scegli tu...

Ero confusa, capivo che quello che mi stavano dicendo era saggio, anzi subito faticavo a capire, e non per la lingua, ma proprio per l'emozione

Mi gira la testa
Vuoi un succo di frutta dolce da bere?

Capivo che non era niente di tragico, anzi a suo modo era una bella notizia, perchè avevo ben tre begli embrioni.....eppure sono scoppiata in lacrime!!

Lacrime che in un secondo si sono fatte singhiozzi e poi, voltandomi per pudore, un pianto a voce alta,
una reazione assurda.
Non mi avevano dato una brutta notizia, eppure chissàperchè chissàpercome, io ero in lacrime.
Non erano lacrime di gioia, di chi si lascia andare quando finalmente tutto sta prendendo la piega giusta, erano proprio lacrime di paura, di smarrimento.
Non per il numero di embrioni.
Non è il 3 che mi fà paura.
E' la paura che non vada bene. Che nonostante le più rosee aspettative, io li perda.
Tre. Non due come mi ero immaginata in questi giorni....ma anche fosse stato uno solo...
E' l'idea di non congelare nulla, di non avere una seconda opportunità.

Lì per lì non riuscivo a godermi il fatto che ci fossero, tre, belli, tutti con ottime chances di moltiplicarsi e vivere.
Ero solo terrorizzata all'idea che dopo 15 giorni dal transfer avrebbero potuto non esser più con me,
che li avrei sprecati,
tutti.

Poi ho bevuto
ho respirato
mi sono calmata
ed ho telefonato a MrMarito per chiedergli cosa provava lui.
Lui, per inciso, ha sempre sostenuto No, ti prego, i gemelli no!
e invece ha sdrammatizzato le mie lacrime, e mi ha detto che per lui sarebbe andata bene se mi fossi lanciata su tre. Forse sotto sotto la teme eccome la gravidanza trigemina, come del resto neanche la ginecologa la consiglia per ragioni di salute, ma evidentemente tutti sono tesi a trasferirne tre, per averne almeno uno.

In ultimo ho preso fiducia dai volti di quelle tre donne,
ginecologa, ostetrica e biologa, che mi avevano lasciata sfogare senza prendermi per pazza,
madri anche loro,
che due ore dopo, nel salutarmi, mentre io chiedevo ancora scusa Sarà che sono Italiana, forse per questo sono tanto emotiva, mi hanno detto una cosa che vorrei che sentiste anche voi, che vorrei che sentisse anche L'Apprendista che domani avrà il suo pick up e in questi giorni ha tanti troppi dubbi su se stessa.

No guarda, non è perchè sei italiana; ogni donna, di qualunque nazionalità, soffre allo stesso modo, perchè non riuscire a tenere un bimbo tra le braccia, per chi lo desidera tanto, è un dolore immenso, e il percorso per arrivare a quel bambino, quando passa di qua, dalla nostra Clinica, è un percorso che vi segna tutte, noi lo vediamo. Non ce n'è una forte e una debole, siete tutte ugualmente smarrite. Avete paura, perchè è normale avere paura. Avete paura, perchè già avete sofferto tanto. Avete paura, perchè non avete la certezza che finalmente questa volta andrà bene. Se ve lo si potesse mettere per iscritto, che non andrà bene la prima, non andrà la seconda, nè la terza, o la quarta...ma per certo alla fine una volta andrà bene, credimi, lo faremmo. Perchè potreste sopportare anche dieci o quindici di questi strazi, se solo sapeste che al sedicesimo arriverà il vostro bambino.
In questo senso voi donne siete forti.
Quello che vi rende deboli è l'incertezza.

Questo è un nuovo punto di vista:
Siamo tutte deboli
Siamo tutte forti
Simultaneamente.
Siamo deboli e viviamo all'ennesima potenza le nostre paure, i dubbi e il senso di inadeguatezza,
ma siamo forti, e possiamo sopportare.
E queste alla fine sono le nostre armi:
pazienza
cieca fiducia
e attesa.

Ecco io ora dopo il transfer di queste tre meraviglie (evidenziate molto male dal cerchietto), sono così: paziente, fiduciosa, e soprattutto in attesa!



Ultima nota di colore: al momento della discesa dei carrelli l'aereo ha fatto le bizze, io ero sdraiata a sonnecchiare, ma sono stata sopraffatta dalle urla dei passeggeri. E per urla intendo urla!
E' durato penso meno di mezzo minuto, poi si è stabilizzato. Ho preso decine e decine di aerei in vita mia, e non mi era mai successo di avere paura, e mentre cercavo di tranquillizzarmi pensavo Ma porca pupattola, proprio in questo volo qua mi doveva capitare?!



lunedì 10 giugno 2013

8 giugno: il mio pick up

Aggiorno il blog con due giorni di ritardo
solo perchè mannaggia ho avuto un male cane questa volta!
o forse è che erano passati 6 mesi e non me lo ricordavo più?!
Boh comunque ora è passata, e posso dirlo: è stato tanto tanto emozionante!

L'anno scorso ho fatto 8 IUI di seguito in 8 mesi,
poi ne ho fatto passare solo uno di pausa e mi sono lanciata nell'avventura della 1° FIVET,
quindi un altro mese di pausa e di nuovo la 2° FIVET:
la prima volta in assoluto era stata bellissima,
avevo avuto la sensazione che quello che stavo facendo avrebbe cambiato la nostra vita,
ero così sicura che sarebbe andata bene subito...

ero uscita di casa la mattina e avevo fotografato ogni cosa bella che mi appariva davanti, convinta che tutta la bellezza del mondo che i miei occhi stavano catturando, sarebbe finita dritta dritta nei cuori dei miei bambini; poi nel pomeriggio, dopo l'inseminazione, li avevo portati al Museo Nazionale a vedere Degas e le sue ballerine, e quando in una sala del museo era inaspettatamente iniziato un concerto per pianoforte, avevo approfittato dell'occasione, sedendomi lì per circa un'ora a godermi la musica, a farla entrare in me, convinta che avrebbe nutrito anche loro.
La seconda volta forse fotografai ancora qualcosa e andai comunque in un altro museo
la terza optai per lo shopping...
la quarta bohchiseloricorda..
dalla quinta in poi credo di aver solo desiderato tornare in fretta a casa.
Era diventata routine
Era molto diverso da ciò che mi sarei aspettata, io ero diversa, il disincanto, l'ho già detto, era diventato il mio peggior nemico.

La pausa di 6 mesi è servita.
E questo blog pure è servito.
Mi è tornata la voglia di raccontare
di mettere nero su bianco, per ricordare.

Così ecco il resoconto:
sveglia presto
guardo l'alba dal vetro sporco dell'aeroporto
cappuccino e cornetto al cioccolato fondente
volo atterrato in anticipo
e ad aspettarmi una città
resa più bella che mai dal sole e dal vento


Salgo le scale della Clinica
e ad attendermi c'è Susanne
la midwife più vecchia,
quella che mi ha già parlato tante volte,
come una nonna,
quella che mi abbraccia,
mentre i miei occhi si riempiono di lacrime
e mi dice che ce la faremo,
che questa volta mi daranno il mio bambino,
e che sarà un bambino bellissimo
perchè io sono bellissima.


Ora, tralasciamo la parte bellezza, che francamente è l'ultima delle cose importanti, ma insomma potete capire la mia emozione...le consegno il braccio sinistro, mi buca, mi inietta un tranquillante e sono pronta per la magia del pick up...Robert Edwards grazie.







Prelevate 9 uova
4 sembravano della giusta dimensione
le altre 5 probabilmente erano immature,
ma tanto valeva prelevarle, e vedere...

Ero allegra e fiduciosa,
mentre il biologo nella stanza a fianco contava ad alta voce One, two, three... ogni volta che un follicolo ci dava la gioia di essere ripieno di un ovetto,
io scherzavo e gli dicevo
Bravo K. trattali bene, prenditi cura di loro per me, che poi se nasce un maschio gli dò come secondo nome il tuo...


Quindi mi hanno messo a riposo e mi hanno coccolata portandomi un vassoio con uva, biscotti, succo di mirtillo....e antidolorifici.

Nel pomeriggio poi sono tornata a fare un giro breve nel Museo che mi piace tanto, cercando di assaporare quanta più bellezza e meraviglia l'Arte potesse darmi,
grata alla vita e alla scienza per questa nuova opportunità che ci è stata data.

Vada come vada, non posso che essere riconoscente.
Spesso mi capita di pensare che se solo io e MrMarito fossimo nati più di 30 anni prima, saremmo stati una coppia senza figli, una di quelle che non si sapeva perchè o per come, ma non riusciva ad averne, e credo sarebbe stato frustrante, vivere nella continua attesa, senza avere risposte. Noi invece siamo stati fortunati, la medicina si ha dato delle risposte certe, sicuramente non belle (leggi azoospermia), ma almeno definitive. E da quelle, abbiamo potuto ripartire.

Oggi sento più che mai che la Fecondazione assistita è per noi la risposta.
Domani chissà.
Oggi è così.

Ah e poi in ultimo appena sono atterrata la sera,
mi sono collegata ed ho letto che certe volte capita
che i sogni si avverano
che questa giornata ha già portato fortuna ad un'altra donna speciale
e per questo è lecito sperare che porti fortuna anche a me.


giovedì 6 giugno 2013

Le cose importanti...

Pre Scriptum (grazie Sfolli) : - 2 giorni al pick up
ho appena fatto la puntura di Gonasi!

Quando si programma una fecondazione artificiale all'estero, se l'estero vuol dire Capitale Europea turistica ed extra cara
2 SONO LE COSE IMPORTANTI:

A. Prenotare il prima possibile un buon volo, magari low cost in modo da non lasciarci mezzo stipendio.

B. Prenotare il prima possibile un hotel decoroso e vicino alla Clinica, in modo da potervicisi arrivare facilmente nel dopo pick up, quando il dolore del post risucchio di follicoli si fà sentire, e tutto ciò che desiderate è tornare a sdraiarvi il prima possibile su un letto.

Io questa volta ho fatto tuttoperbenino, mi sono mossa con anticipo, ed ho trovato delle ottime offerte. Poi oggi pomeriggio in ufficio ho stampato le mail delle prenotazioni effettuate nei giorni scorsi e lasciate lì a riposare nella casella di posta:

A. Ottimi voli andata (sabato) e ritorno (martedì)
Che bello: orari perfetti e voli ultraeconomici!

B. 3 notti in  Hotel
Faccio che stampare anche la ricevuta, anche se di solito basta andare alla Reception, dire il nome, e loro la ritrovano...

Confirmation/Invoice

Thank you for your reservation
Please find the details of your reservation below

Room Details

Reservation numbers514865
Invoice number514865
Arrival Date08.07.2013
Departure Date11.07.2013
Room typeStandard
Number of rooms1
Number of adults per room1


Nooo! Nooooo! Ti prego no!!!
Dimmi che sto leggendo male!
dimmi che non sono così stupida!
dimmi che non ho davvero prenotato un hotel per l'8 Luglio!!!

Ora, per chi non conosce la realtà degli hotel di questa ridente capitale del Nord
la mia disperazione potrà sembrare un tantino eccessiva...
ma gli basti sapere che presa dal panico mi sono affidata al buon vecchio Booking.com
e prenotandole oggi, 3 notti nella stanza singola con bagno più economica che ho trovato, costavano la bellezza di € 458

Per un figlio si fà tutto per carità,
avrei sopportato quasiasi spesa,
poi però ho dato un'occhiata ai voli e con € 97 mi sono garantita un bel sedile sul volo Easyjet!

Morale:
farò su e giù
andata e ritorno in giornata il giorno del pick up
andata e ritorno in giornata il giorno del transfer

Sì lo sò ora mi direte che mi strapazzo, e invece dovrei riposarmi...ma che ci volete fare, dovevo punirmi un pò per la gran c*****a fatta!

Anzi ora vi saluto che vado a mettermi il cilicio e darmi due frustate sulla schiena,
me le merito, non c'è da discuterne!


lunedì 3 giugno 2013

Ansia

Ansia
Cheppalle non la riesco a controllare
non imparo, ogni volta è la stessa storia.
Sto aspettando che mi mandino via mail l'esito dei prelievi di stamattina,
estradiolo e progesterone, per capire come continuare la stimolazione.
Ho appena fatto il secondo monitoraggio,
e mentre il 1° di venerdì mi aveva lasciata tutta contenta a godermi il weekend convinta che tutto stesse procedendo come sempre (= produco sempre un buon numero di follicoli, 12/15)
quello di oggi mi ha smorzato l'entusiasmo.
I piccoletti ci sono, ma solo 4/5 hanno una dimensione di 14/15 mm., gli altri si sono fermati!

Ora occorre una precisazione.
Sono stata io a chiedere al Gyne di cambiarmi farmaco perchè mentre il caro vecchio GonalF era una garanzia nel farmi produrre tanti follicoli, forse non era altrettanto capace di farmeli sviluppare di ottima qualità...
Sono stata io a googolare per ore e convincermi che per me sarebbe stato meglio il Meropur, che di norma fà crescere meno follicoli, ma di qualità extra good top quality A+++ Wowchebelli!!

Ecco ora ci siamo,
si è avverato quello che era prevedibile si avverasse:
il Meropur in effetti me ne sta facendo crescere molti meno, rispetto al GonalF...
ed io che faccio?
Me ne sto tranquilla e serena come dovrebbe essere, convinta del fatto che saranno sì di meno, ma saranno anche migliori, e dunque è questo quello che conta???!!!!
No!
No, non sto tranquilla!

Non sono capace di accettare di buon cuore ciò che il mio corpo fà all'insaputa della mia testa.
Voglio comunque sempre di più.
Si vede che pensavo che per me il Meropur facesse un'eccezione:
tanti follicoli e tutti fighissimi!
Sono una stupida.
e un'insoddisfatta

Ora lo scrivo e magari mi serve per convincermene:
HO 4/5 FOLLICOLI
E NON SONO AFFATTO POCHI
ANZI SONO UN ENORME POTENZIALE
SONO QUELLI CHE POTREBBERO TRA POCHI GIORNI DIVENTARE I MIEI FIGLI

E sono fortunata perchè nonostante io sia una testa di ***** presuntuosa e insicura
loro mi stanno facendo il regalo più bello:
ci sono
e tra pochi giorni, proprio grazie alla loro presenza, mi permetteranno di affrontare una meravigliosa avventura.

Piccolini vi prego di non badare a me,
Abbiate pazienza
non offendetevi
la mia non è mancanza di fiducia in voi
è mancanza di fiducia in me.

Siate la parte migliore di me.
Siate un regalo, così, sulla fiducia, anche se per ora non ho dimostrato di meritarmelo...




giovedì 30 maggio 2013

Ricominciamo


Quando due anni fà MrMarito mi ha telefonato dicendomi senza mezzi termini Amore mi ha chiamato adesso il Dott.B e dice che non potrò avere figli, io semplicemente sono andata in apnea. Era una pausa pranzo, avevo appena finito i 50 min. di yoga, ero tutta bella distesa e rilassata, squilla il telefono, esco in strada, rispondo e queste poche parole mi investono, non potrei dire come un tir...facciamola meno tragica, diciamo come una bici che sfreccia veloce e senza minimamente rallentare, travolge il passante. 
La voce del mio uomo, di solito sempre serena e sicura, traballa.
Ed io provo una pena infinita
Per lui
E per me

La prima settimana passa tra pianti liberatori e abbracci,
ma di quei giorni ricordo soprattutto l'accoglienza profonda che ci siamo dimostrati l'un l'altro.

Credo in tutta onestà che quelli siano stati gli unici giorni in cui il Protagonista era MrMarito
il suo dolore
la sua accettazione;
di riflesso c'erano anche i miei,
ma chi faceva i conti con l'idea di non trasmettere se stesso in un figlio,
era lui.

Poi attingendo a chissà quali risorse
lui ha guardato oltre
oltre ai capelli
al naso
agli occhi
di un figlio donato
ed ha riconosciuto che sarà padre
alla faccia della sterilità;
e da quel giorno sta bene
non lo dico per dire
lui sta bene
lui non ha mai brutti pensieri, ha la fiducia e la pazienza dalla sua,
e sta bene.

Una settimana da Protagonista,
poi l'unica Diva sulla scena sono diventata io.

Le mie ovaie, i miei follicoli, i miei ovuli,
il mio ciclo, i miei fallimenti,
il mio dolore, il mio tempo perso, i miei bimbi persi,
io, io, io,
il mio, il mio, il mio,
egocentrica che nonsonoaltro....

Oggi dopo tutti questi mesi
uso sempre lo pseudonimo laPresuntuosa,
perfetto per la me di quei primi tempi,
ma mi sono fatta più umile,
e riconosco che non tutto è in mio potere,
non rimarrò incinta solo perchè lo desidero tanto,
nè tanto meno perchè me lo merito;
rimarrò incinta se avrò saputo affrontare la strada, anche quando sarà in salita,
e se il nostro bambino avrà fatto due passi per venirci incontro....

Ho dovuto sbattere un pò il naso, per capire,
e probabilmente non ho ancora neanche capito tutto,
ma mi è servito, ed oggi direi che sto bene anch'io.

Però...ci sono un pò di però

ieri ad esempio ho fatto la prima puntura, ed è stato diverso dalle altre volte.
Non credo di saper trovare le parole per descrivere il misto di sensazioni che ho provato:
c' era da un lato il grande ottimismo
e dall'altro purtroppo quello stronzo del disincanto.

L'ottimismo è irrazionale, deriva un pò da una specie di Fede, una vocina che dice
non ho dati oggettivi per aspettarmi un probabile successo, ma sento comunque che successo sarà.

Il disincanto invece è una brutta bestia,
è la razionalità, l'immaginare che qualche problema potrebbe esserci se già 8 IUI e 2 FIVET sono fallite,
è agire, ma non contarci troppo,
è proteggersi dagli insuccessi,
è calcolo, ragione, l'opposto dell'istinto,
l'opposto di come mi immaginavo che fosse rimanere incinta.

Il disincanto è il mio peggior nemico.
Io vorrei sognare
ad alta voce
ad occhi aperti
e chiusi

Vorrei godermi questa stimolazione con la fiducia cieca che questo è il mese che cambierà tutto,
che è da qui che inizia una magnifica avventura,
che questo post è quello che tornerò a leggere mille volte nei mesi prossimi mentre la mia pancia crescerà, perchè mi farà tenerezza quello che avevo scritto,
mi farò tenerezza io, oggi così incerta.

Vorrei, vorrei, vorrei,
faccio fatica, ma ci provo,
ora prendo coraggio, scrivo Ricominciamo nel titolo del post e pubblico...








venerdì 17 maggio 2013

ETEROLOGA ovvero qualche ostacolo in più

Potrei scrivere ore sugli ostacoli che ho incontrato in questi 2 anni nel nostro belpaese legati al mio essere fuori legge nel fare la fecondazione eterologa..
Quanta voglia ho di farlo? Zero.
Però mi devo pur sfogare...

Per chi non lo sapesse,
la Legge 40 (tra le varie cose) vieta in Italia la fecondazione assistita con seme e/o ovuli esterni alla coppia.
Niente donatori.
Dunque per farla semplice, coppie come la nostra,
per le quali per ragioni disparate è necessario "un aiuto esterno" per procreare,
non possono essere seguite nè da Centri pubblici, nè da Centri privati.

La legge impone ai nostri medici di non occuparsi di noi.
E in effetti loro non lo fanno,
a volte con convinzione,
a volte forse senza intorrogarsi troppo,
a volte a malincuore, quasi scusandosi per la scelta talebana di politici che hanno voluto quella legge,
e che di fatto impediscono loro di onorare il proprio giuramento di Ippocrate.

Se qualcuno non condivide la mia visione,
me lo scriva
e ne parliamo,
ma al momento vi dico come la penso io:
io ho bisogno di una cura, di un intervento esterno, di un aiuto della scienza,
senza quello non avrò mai un figlio,
e mi sento discriminata,
perchè pago le tasse, e mi spetterebbe lo stesso trattamento medico che spetta a un donna il cui marito non è sterile, non vedo differenze.
La Legge però c'è
Non l'abbiamo abrogata quando ne abbiamo avuto l'occasione
Dunque niente eterologa
Pace
Tra qualche anno immagino non sarà più così, e quando ripenserò ai miei trentanni avrò la conferma di averli vissuti nel medioevo, ma intanto niente fecondazione
e neanche niente Nota 74
una prescrizione grazie alla quale i farmaci li paga il Servizio Sanitario Nazionale.
Parlo di roba costosa.
Siringhe da € 290 ( e a me per un ciclo ne servono tre...fate un pò voi i conti)

Ora arrivo al punto
Oggi ho telefonato ad un rinomato Centro della mia città, una Clinica privata.
"Salve vorrei prenotare il monitoraggio ecografico per una fecondazione che effettuerò poi in una Clinica all'estero"
"Nessun problema. A noi non interessa cosa lei và a fare all'estero, non lo dobbiamo mica sapere, lei può essere una che ha piacere a farsi ecografie ogni due giorni tanto per vedere come sta"
"Bene" (..un pò sopra le righe, ma bene)
"Fanno € 350"
"Bene (...non troppo in realtà, mi sembra un pò caro, ma non faccio la difficile) Senta però io intanto avrei bisogno che mi facesse parlare un minuto con la dottoressa..."
"No guardi venga per una visita/colloquio (€150) e lì parlate"
"Senta io non vorrei sembrarle scortese, ma dopo due anni, sò già come funziona, non vorrei prendere un permesso dal lavoro solo per un colloquio, sò che dovrò già prenderne tanti altri dopo; guardi volevo solo parlare un attimo con la dottoressa per avere un consiglio, sono infatti in dubbio se ripartire con il farmaco che ho usato nelle due scorse stimolazioni, o se cambiarlo con un altro di cui mi ha parlato la Clinica che mi segue all'estero..volevo sapere cosa ne pensava la dottoressa"
"Ma lei cosa crede che le dica la dottoressa? non le dice proprio nulla, lei deve seguire quello che le prescrive la sua clinica, cosa pensa? di truffare lo Stato per farsi prescrivere i farmaci dalla dottoressa?"

No
non lo pensavo
sò bene che sono una donna di serie B
non lo dimentico mai
non pensavo di avere i farmaci gratis
pensavo piuttosto a un parere spassionato
autorevole
due parole con una dottoressa competente
ah
dimenticavo
pensavo anche ad un pò di tatto
comprensione
umanità.

Ho messo giù il telefono
e mi è preso il magone
ma è mai possibile che oltre a dover già sopportare tutto quello che devo sopportare
mi tocchi pure sprecare energie con una centralinista insoddisfatta della sua vita
e che rompe l'anima alla mia, di vita?

In un secondo sono già riprecipitata nel girone dantesco?
io pensavo di stare ancora qualche giorno comoda comoda in purgatorio..
Vabbò
ho capito
si ricomincia.


mercoledì 15 maggio 2013

Perchè parlo di un figlio-pinguino

Per 3 ragioni quando penso a mio figlio penso a un piccolo pinguino.

1) L'ho già detto, ed è anche una ragione sciocca: perché molto probabilmente se un giorno lui arriverà da me, sarà prima passato da un freddo congelatore.
Di sicuro ci sarà passata la metà biologica del suo DNA, ossia il seme da cui proviene, e questo perché ovviamente dovendo noi utilizzare il seme di un donatore, questo non può che essere precedentemente raccolto, analizzato e conservato pronto all'uso nei depositi della Banca del seme.
Se poi non dovesse andare bene il transfer da fresco effettuato con le mie uova, anche lo stesso l'embrione ricavato dalla fecondazione in vitro, ossia la nostra piccola blastocisti già bella formata, lei stessa sarebbe conservata sotto azoto per un po', in attesa di essere ritrasferita dentro di me al momento opportuno.

2) Ragione ancora più sciocca: perché la Clinica in cui io faccio questo allegro turismo procreativo è al Nord, dunque il seme del donatore anonimo è un seme scandinavo, e allora anche se a tutti gli effetti il papà sarà solo e soltanto il mio splendido MrMarito, non si può negare che il piccoletto avrà una tempra da uomo del nord, a suo agio col freddo, il vento, il gelo e il suo piatto preferito magari saranno le aringhe affumicate.

3) E questa è seria e poetica: perché non c'è nel regno animale un più alto esempio di sacrificio e genitorialità, di quello espresso da mamma e papà pinguino.
Amo pensare a lui come a un figlio terribilmente desiderato e per cui si è lottato in due. Questa è la particolarità del pinguino: è un figlio per cui non si è spesa solo la madre, ma per il quale ha fatto veri e strazianti sacrifici, anche il padre.
E la nostra storia è così.
La diagnosi di azoospermia=sterilità è un boccone amaro da buttar giù.
MrMarito l'ha fatto con la capacità tutta sua di superare qualunque ostacolo, oserei dire con semplicità, accettando le prove dure che la vita gli ha posto davanti, grato semplicemente dell'essere vivo e dell'avere tante altre ragioni per cui essere felice.
Una di queste sono io.
L' amore e il rispetto che ci legano.
Non avrei preteso di imporgli di percorrere la strada della fecondazione eterologa
se lui non avesse sentito che quella era, anche per lui, la strada.
Ma sono stata felice che l'abbia percorsa
volontariamente
insieme a me.
Ci vuole un grosso amore
e una buona dose di autostima e sicurezza di sé
per accettare che il proprio figlio arrivi dal dono di un uomo sconosciuto.
Non la voglio fare facile
i primi giorni sono stati di vero smarrimento, e di dolore
per entrambi
per lui
e per me, perché è da lui che avrei voluto un figlio,
come lui,
con i suoi capelli ricci, il suo sorriso allegro, il suo carattere che mi ha fatto innamorare,
ma
la vita è giocare una buona partita di poker, con qualsiasi carta si abbia in mano,
e noi è così che cerchiamo di fare.

Nonostante questo, la strada è ancora un bel pò in salita.
In questo video c'è la meraviglia che un piccolo pinguino esprime. Ciò a cui noi aspiriamo.



Per arrivare a lui però, quello che i due pinguini innamorati devono affrontare, è una vitaccia.
Le femmine depongono il loro uovo, poi, debilitate e affamate lo lasciano alle cure dei papà e vanno in cerca di cibo, in viaggio per circa due mesi, con la missione di mangiare il più possibile, per potere poi tornare dal proprio piccolo ed essere in grado di sfamarlo.
E' in questo momento che i maschi vincono il premio di miglior papà dell'anno, perché mantengono al caldo le uova appena deposte ricoprendole in una piega della pelle, e non vi si siedono sopra, come fanno molti altri uccelli. Loro restano sull'attenti e le proteggono tenendole in equilibrio sui piedi, stando sui talloni. Non mangiano nulla per altri due mesi (e già era da un po' che non si nutrivano) e affrontano stoicamente l'inverno antartico, stretti stretti l'uno all'altro per scaldarsi almeno un pò.
Proteggono il loro uovo, lo coccolano, e quando si schiude cercano di nutrirlo col poco che hanno.

Poi ritornano le madri, belle grasse e pronte a rigurgitare il cibo assimilato per sfamare il loro piccolo.
E' solo in questo momento che, assolto il loro compito, i padri finalmente si separano dal loro amato piccoletto e vanno anche loro verso il mare alla ricerca di cibo con cui sfamarsi.
Da qui in poi e fino a che i cuccioli non saranno autosufficienti, saranno le madri a farsi carico di loro.
Insomma: una bella prova di estremo amore genitoriale e di grande condivisione e collaborazione col partner da parte di entrambi. Una storia nella quale, come me, anche voi potete forse immedesimarvi.

Se avete qualche minuto io vi consiglio di guardare il video qua sotto perché è pura poesia.
Perché la natura sembra malvagia (vento, freddo, fame), sembra che lo faccia apposta a far soffrire 'sti due poveri genitori; ma loro resistono, resistono, resistono...e ci danno una lezione.
O almeno a me la danno.
Io spesso mi sento sfinita, stanca, smarrita, a volte persino sbeffeggiata, come se la natura lo stesse facendo apposta a farmi penare per arrivare a mio figlio; e invece dovrei solo accettare, ripararmi dal vento, stringermi stretta stretta alle compagne di disavventura, e aspettare con la pazienza dei saggi.
Perché poi questo sforzo d' amore viene ripagato.
Il cucciolo cresce e fa la sua strada.